Materie prime nella cosmesi: cos'è cambiato nel tempo

Le esigenze in ambito beauty sono cambiate nel tempo e l’industria cosmetica si è adattata modificando via via le materie prime dei prodotti per renderli sempre più conformi alle necessità e alle tendenze del periodo. Ogni epoca, infatti, si contraddistingue da nuove scoperte e mode, così come da specifiche esigenze influenzate dal momento storico.

Ripercorriamo brevemente i beauty trends che si sono avvicendati negli ultimi decenni.

Tendenze beauty dagli anni ‘60 ad oggi

  • Anni ‘60: negli anni ‘60, con l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro, una nuova esigenza fa capolino: sono richiesti prodotti facili e veloci da applicare, e a lunga tenuta. La pelle non deve essere troppo coperta e le lentiggini diventano un simbolo di libertà, in linea con eventi dell’epoca come il ritrovo pacifista di Woodstock.

  • Anni ‘70: Negli anni ‘70 l’esigenza era quella di idratare la pelle con attivi vegetali, come la lanolina e la cera d’api,  ma con il rapido avvento dell’industrializzazione vengono reperite dall’industria cosmetica materie prime minerali a costi minori, come paraffina e olio di vaselina. In questi anni nascono i primi oli solari da portare al mare.

  • Anni ‘80: Negli anni ‘80 l’attenzione va a formulazioni di qualità e long-lasting; uno degli obiettivi dei cosmetici di quell’epoca era anche quello di eliminare l’effetto lucido dato da sudore e sebo in eccesso. La pelle diventa una tela su cui sbizzarrirsi con colori accesi. L’ 11 ottobre 1986 viene introdotta dalla Comunità Economica Europea la legge che impone alle aziende di inserire l’Inci sulle confezioni dei cosmetici: il cosmetico viene riconosciuto come un trattamento a tutti gli effetti, professionale, sicuro ed efficace.

  • Anni ‘90: Gli anni ‘90 si sono contraddistinti da un look minimalista, con fondotinta opaco, guance color pesca e labbra color mattone. Iniziano a entrare in commercio prodotti funzionali per la pelle, come quelli a base di acido ialuronico. 

  • Anni Duemila: con il nuovo millennio la cosmesi e il trucco diventano sempre più naturali, sia nell’effetto finale che nelle materie prime. Un trend che ha caratterizzato questi anni è quello delle formulazioni bifasiche e quelle in mousse, più performanti ma anche facili e piacevoli da applicare. I prodotti per il trucco si avvicinano sempre più a quelli della skincare, con formulazioni simili a raffinate creme di bellezza. Il packaging dei cosmetici si trasforma: nascono le pompette contagocce che favoriscono la giusta erogazione di prodotto.

  • Nuove prospettive: oggi la tendenza è quella di ritornare il più possibile a materie prime naturali ed ecologiche, a basso impatto ambientale, e a formulazioni che esaltino la naturale luminosità e bellezza della pelle. Le persone sono diventate più consapevoli dell'ambiente e della loro salute, cercando prodotti che siano privi di ingredienti dannosi e che siano ottenuti in modo sostenibile. Un’altra esigenza dell’epoca moderna è quella di mantenere la pelle giovane più a lungo, proteggendola da agenti esterni come l’aumento delle temperature, l’inquinamento e la luce blu emanata da pc e smartphone.

  • Processi innovativi: la rivoluzione green ha influenzato anche la cosmetica: al giorno d’oggi uno degli obiettivi è quello di produrre in modo più consapevole, salvaguardando i lavoratori e  diminuendo il più possibile l’impatto ambientale. Anche il packaging si è adeguato, diventando riciclabile e sempre più sostenibile.

  • Formulazioni attuali: le nuove formulazioni rispondono alle esigenze sempre più specifiche del consumatore in termini di etica e  di protezione dall’ambiente circostante. Le tendenze attuali si orientano verso l'uso di ingredienti biologici, cruelty-free e sostenibili, rispecchiando l'interesse dei consumatori per la salute personale e il benessere globale. 

  • Al giorno d’oggi dobbiamo far fronte a una gran quantità di fattori potenzialmente nocivi per la nostra salute e per la nostra pelle: vediamo di seguito le problematiche della nostra epoca e come ha risposto la produzione cosmetica.

    Inquinamento

    Per inquinamento si intende una contaminazione dell’ambiente da parte di agenti chimici, fisici e biologici che modificano le caratteristiche dell’atmosfera terrestre. L’inquinamento è un problema ambientale globale, che riguarda tutti i paesi e tutti gli esseri umani. 

    In particolare, l’inquinamento atmosferico risulta particolarmente dannoso per la salute: industrie e traffico automobilistico sono fonti di smog e inquinamento industriale. Gas tossici e polveri sottili che si accumulano nell’ organismo e sulla pelle portando a diversi danni; per questo l’inquinamento rappresenta una seria minaccia per la salute.

    La pelle, quale organo preposto alla protezione dall’ambiente esterno, è la struttura più interessata dalle alterazioni ambientali. Le microparticelle di smog si depositano sulla cute, formando una patina che ostruisce i pori, limitando la fuoriuscita di sebo nonché l’ossigenazione cutanea. La pelle soggetta all’inquinamento ambientale risulta spenta, con colorito irregolare e più predisposta a macchie. La ridotta ossigenazione cutanea causata dallo smog diminuisce la produzione di collagene ed elastina, portando a un invecchiamento precoce. 

    Come possiamo difendere la pelle dall’inquinamento? 

    I cosmetici più all'avanguardia contengono filtri anti inquinamento. Le materie prime più efficaci nel contrastare questo fenomeno sono principi attivi con elevato potere antiossidante, come l’olio di canapa, ricco di selenio, acidi grassi omega 3 e omega 6. L’olio di canapa idrata la pelle senza ostruire i pori, ha proprietà anti infiammatorie e aumenta l’ossigenazione della pelle, aiutando a contrastare gli effetti dello smog. 

    L’olio di canapa è particolarmente adatto alle pelli sensibili e ipereattive, e a quelle esposte ad ambienti urbani e inquinati. 

    Aumento delle temperature

    Un altro problema dell’epoca contemporanea, che va di pari passo con l’inquinamento,  è il sempre crescente aumento di temperature e umidità. Questo fenomeno porta a un “adattamento cutaneo”, con maggior produzione di sudore e alterazioni del film idrolipidico della pelle. Inoltre l’aumento di umidità è causa di irritazione, rossori e inestetismi. L’industria cosmetica si è adeguata a questo fenomeno proponendo prodotti con basi più morbide rispetto a quelle più strutturate usate tempo fa e non adatte a temperature elevate. Le basi dei cosmetici moderni hanno una consistenza leggera, che permette la corretta ossigenazione cutanea  e non ostruisce i pori.

    Raggi UV e luce blu artificiale

    Se da un lato l’esposizione moderata al sole risulta benefica, portando a una maggiore produzione di vitamina D e a un’azione disinfettante sulla pelle, dall’altro un’ esposizione prolungata e incontrollata può portare a diversi problemi alla pelle quali:

    • eritemi
    • ispessimento dello strato corneo
    • fotoinvecchiamento con secchezza cutanea, perdita di elasticità e formazione di rughe

    La luce blu invece viene emanata artificialmente dagli schermi di pc, tablet e cellulari, dispositivi che al giorno d’oggi sono ampiamente utilizzati per diverse ore al giorno.

    La luce blu artificiale causa diversi danni alla pelle quali:

    • stress ossidativo cellulare
    • invecchiamento cutaneo, detto anche digital ageing
    • macchie 
    • secchezza

    Quali prodotti ci aiutano a proteggere la pelle dalle radiazioni?

    Per difenderci dai raggi UV è necessario applicare filtri UV, ogni giorno e in ogni stagione. Ne abbiamo parlato in questo articolo.

    Per quanto riguarda la luce blu artificiale invece esistono al giorno d’oggi diverse formulazioni che aiutano a proteggere la pelle. Gli ingredienti attivi più utilizzati sono: 

    • Omega 3 Gli omega 3 promuovono l’elasticità e il tono della pelle, e aiutano a mantenerla compatta e sana, contrastando la sensibilizzazione da radiazioni.
    • Vitamina C La Vitamina C protegge la pelle dal fotoinvecchiamento, attenua e previene la formazione di rughe, contrasta la perdita di tono cutaneo e idrata gli strati più profondi della pelle, donando alla pelle un aspetto luminoso e sano.
    • Acido ialuronico L’acido ialuronico è un attivo dermo-affine che idrata in profondità la pelle, attenua e previene le rughe indotte dal digital ageing.

    Per concludere possiamo dire che le materie prime dei cosmetici sono cambiate nel tempo, adattandosi alle tendenze e ancor di più alle esigenze del consumatore.

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